LE LOTTE SOCIALI NON SI ARRESTANO

Questo Stato è responsabile della morte di migliaia di persone, questo Stato consegna al lager e alla tortura centinaia di uomini e di donne, questo Stato sta affamando e riducendo al lastrico gran parte della popolazione. La sorveglianza speciale, la carcerazione preventiva, i CIE sono alcune delle modalità con le quali questo Stato ci ricorda che noi tutti dovremmo continuare a vivere in un Paese dove vengono varate leggi razziali, leggi contro i poveri, militarizzate le città, costruiti campi di concentramento per uomini e donne che hanno come unica colpa quella di non possedere il documento “giusto”, crepare sul lavoro o di stenti, essere governati da una banda di mafiosi, … insomma subire a testa bassa.

Se qualcuno infatti pensa di opporsi a tutto questo, pensa di alzare la testa e la voce, pensa di agire per cambiare le cose, ecco rispuntare dal cappello della democrazia le vecchie restrizioni che i “nero-camiciati” avevano con tanta dedizione inventato ed applicato.
DOMENICA 24 GENNAIO DALLE ORE 18.00 al CENTRO SOCIALE MACCHIA ROSSA in occasione della presentazione di SCARCERANDA 2010 testimonianze e dibattito/approfondimento su questi temi. Seguirà cena sociale-bio a sostegno di Radio Onda Rossa. Vi aspettiamo tutti e tutte. 
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